Per alcuni genitori l'uso del ciuccio per il proprio bambino è stato motivo di controversia, poiché alcuni lo considerano una decisione sbagliata, mentre altri lo considerano la migliore. Storicamente, fin dalla sua creazione, il ciuccio è stato un complemento molto utile per i genitori per calmare il loro bambino.
Che cos'è il ciuccio?
È una tettarella progettata per calmare l'istinto di suzione del bambino, un istinto che lo aiuta a sopravvivere e lo tranquillizza anche perché gli ricorda la sensazione di essere attaccato al seno, il ciuccio è un ottimo stimolatore del riflesso di suzione nel bambino che si sente calmo e rilassato.
Benefici e controindicazioni del suo utilizzo
In mezzo a un mare di opinioni sulla bontà o meno del suo utilizzo, qui vi presentiamo i diversi criteri ottenuti da diversi specialisti, ma la decisione finale spetta a voi.
Benefici:
✔ Riduce il rischio di sindrome della morte improvvisa del lattante (SIDS).
✔ Aiuta a sviluppare il riflesso di suzione.
✔ Calma l'ansia, il pianto e il dolore.
✔ Aiuta a dormire e a ridurre lo stress.
✔ Impedisce al bambino di succhiarsi le dita.
Controindicazioni:
✔ Il suo uso è legato a malformazioni orali se l'uso è prolungato per più di 2 anni.
✔ Se usato prima del mese di vita, può influire sull'allattamento al seno.
✔ Se usato per un periodo continuo, aumenta la probabilità di infezioni all'orecchio.
✔ Può avere difficoltà a pronunciare alcune parole.
Come scegliere il ciuccio migliore?
Scegliere il ciuccio giusto può essere complicato, vista l'ampia varietà di modelli e design presenti sul mercato. Tuttavia, vi consigliamo di prendere in considerazione le seguenti caratteristiche per scegliere il ciuccio migliore per il vostro bambino:
- Deve essere un pezzo unico, perché se è composto da più pezzi c'è il rischio che si rompa e che il bambino ne ingoi un pezzetto o si faccia male.
- La dimensione ideale del capezzolo deve essere di 3,3 centimetri.
- Dovrebbe avere un anello o un tirante per poterlo rimuovere dalla bocca.
- Non deve avere alcun tipo di etichetta o adesivo.
- Si consiglia di utilizzare bordi arrotondati.
- La base non deve essere troppo grande, in modo che il bambino possa metterla in bocca.
- Il disco della tettarella dovrebbe avere dei fori di ventilazione.
Qual è la tettarella migliore?
Quando si sceglie un succhietto, bisogna tenere conto anche delle caratteristiche delle tettarelle. È consigliabile utilizzare tettarelle in lattice o in silicone perché sono materiali resistenti, elastici e morbidi e non assorbono odori o sapori.
Bisogna anche tenere presente che, man mano che il bambino cresce, è necessario adattare la forma e le dimensioni dei capezzoli, per cui possiamo classificare i capezzoli come segue:
✔ Tettarelle anatomiche, consigliate per i bambini tra 1 e 6 mesi perché simulano il capezzolo materno.
✔ Tettarelle fisiologiche, consigliate per i bambini tra i 6 e i 18 mesi, sono più piatte e simmetriche ed evitano di premere eccessivamente il palato e di deformarlo.
✔ Le tettarelle rotonde, per i bambini più grandi, sono totalmente sferiche e consentono al bambino di girare più facilmente la tettarella.
Quale portaciuccio è consigliato?
Dopo aver scelto il ciuccio ideale per il vostro bambino, dovete scegliere dove riporlo e trasportarlo, quindi dovreste pensare a un portasucchietto che tenga il ciuccio isolato dallo sporco e ne mantenga l'igiene, mantenendolo adatto all'uso in qualsiasi momento sia necessario.
Non è superfluo consigliare di cambiare regolarmente il ciuccio e di lavarlo con acqua calda. Non coprirlo con caramelle. Non legarlo al collo del bambino.
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