Probabilmente ti starai chiedendo quali sono le caratteristiche della Generazione Z, i loro interessi, cosa li occupa e come connettersi con tuo figlio se fa parte di questa generazione nata alla fine degli anni '90 - inizio 2000.
Adolescenti o giovani adulti, alle prese con la laurea o il primo lavoro, sono solo alcune delle fasce d'età che compongono i cosiddetti Zillennials, questa prima generazione 100% tecnologica nata nel boom dei computer, internet, l'integrazione delle reti sociali e le tendenze digitali.
Come genitori è importante conoscere i loro interessi, preoccupazioni e sfide per fornire loro gli strumenti necessari per il loro pieno sviluppo, senza contare che ci fornirà meccanismi per proteggerli da minacce come il cyberbullismo, la pornografia infantile, i ricatti o simili.
La prima cosa che dobbiamo sapere è che essendo una generazione che arriva con il 'chip tecnologico' tendono ad essere più visivi e immediati dei loro predecessori, credono profondamente nella velocità del click e il loro modo di imparare è più orientato a risolvere problemi e imprenditorialità che ad avere una preparazione accademica rigorosa come quella che avevano i loro genitori o nonni. Per loro, i confini sono più sfumati e le loro vite online e offline si sovrappongono.
Credono nell'interazione con i loro marchi e idoli attraverso le reti sociali. Tendono ad essere spiriti più liberi, anche se abbastanza interrogativi sullo status quo, la maggior parte opta per qualche tipo di attivismo o movimento sociale rivendicativo, tendono a fare domande più orientate alla filosofia, ad indagare il perché delle cose. Sono molto più preoccupati per l'ambiente e il futuro.
Considerano l'educazione formale sopravvalutata e preferiscono andare direttamente sul web, corsi online e tutorial per imparare e rinforzare qualche attività soft.
Anche se sono abbastanza curiosi, il loro modo di vedere la vita li porta a scegliere occupazioni o professioni dove non solo possono generare denaro ma anche aiutare il mondo. Cercano un equilibrio tra vita professionale e personale, essendo meno 'stacanovisti' dei Millennials. Un po' più filantropici delle altre generazioni, tuttavia, il boom del telelavoro li ha resi un po' più nomadi. Le loro opinioni e percezioni del mondo sono plasmate da ciò che raccomandano i loro amici e influenzatori.
Una delle grandi sfide come genitori è spiegare loro i pericoli di Internet, l'anonimato delle reti e i catfish online, avvertirli che non tutto ciò che si trova in rete è vero e stabilire abbastanza fiducia nella comunicazione per poterli sostenere e consigliare nel modo migliore.
Sono cresciuti con meno tabù, fanno parte di una generazione che è più fluida e aperta a parlare di sesso e questioni di genere, anche se sono molto attivi su internet fanno anche uso di account 'privati' per documentare quel lato che non vogliono che i genitori sappiano. Di solito sono multi-device, essendo su almeno cinque dispositivi diversi e adattando l'uso che fanno di ognuno di essi in base alle informazioni che vogliono gestire.
Per loro, la chiave è l'informazione, essere informati sulla realtà ed essere coinvolti nel processo decisionale. Se avete un figlio di questa generazione siate pazienti e tenetevi al corrente delle tendenze, chiedete loro di spiegarvi le cose e fateli sentire ascoltati. Rispettate le loro decisioni e raggiungete accordi tra le regole di casa -non per niente siete la figura autoritaria- e ciò che vogliono per la loro vita, scelte come il loro guardaroba, se sono vegetariani o meno, sono solo alcune delle questioni che possono avvicinarli invece di affrontarli.
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