La programmazione neurolinguistica (PNL), nota come potere che la parola ha nel cervello dei bambini, ciò che pronunciamo e comunichiamo loro quotidianamente, avrà sicuramente un grande effetto sui modelli comportamentali dei nostri figli. Pertanto, il buon uso delle parole e la corretta comunicazione avranno un effetto positivo sull'autostima e sui processi di apprendimento generale.
La PNL consiste nell'utilizzare strategie di insegnamento che portano al miglioramento dei neuroni di fronte alla percezione e all'apprendimento del linguaggio. Le parole usate in modo positivo, portano i bambini ad avere reazioni appropriate a situazioni diverse, permettendo loro di avere una visione più positiva della vita. Le parole che vengono trasmesse loro quotidianamente sono ciò che costruisce i loro pensieri, per questo motivo l'importanza di stare attenti a ciò che diciamo loro, la loro mente elabora tutte le informazioni che vengono loro inviate, conservandole nella loro memoria e influenzando la loro personalità e carattere. .
All'interno dei principi di base della programmazione neurolinguistica è evidenziare gli aspetti positivi dei bambini, concentrandosi maggiormente sui loro punti di forza e abilità. Collegare i giochi in questi processi sarà il modo migliore per promuovere valori e applicare correttamente le tecniche.
Alcune strategie che riteniamo possano essere le più importanti per l'utilizzo della PNL sono:
Parlare e affermare positivamente: all'interno di questa tecnica è un linguaggio assertivo, le parole che vengono inviate ai bambini creeranno in loro una proiezione mentale di ciò che sono e del loro ambiente, le affermazioni devono essere basate su ciò che vogliamo ottenere nel bambini.
Ad esempio, sei un bambino molto intelligente, se studi un po 'di più per il tuo esame, otterrai risultati molto buoni.
Elimina la parola NO: ogni volta che viene inviata un'istruzione ai bambini, la parola "NO" deve essere eliminata poiché di solito non viene assimilata dal cervello, spingendo il bambino a fare ciò che gli è stato chiesto di non fare. Dire "non farlo" ti dà un senso di curiosità e vorrai farlo di più.
Esempio, invece di dire "non prendere il vaso che può rompersi", è meglio "e se giochiamo con la palla che è più divertente".
Parla con loro quando vuoi insegnargli una routine: quando insegni loro, dovresti provare a farlo in modo amorevole, poiché ciò avrà un impatto maggiore sull'apprendimento del bambino. Se diciamo: "lavati le mani", sotto forma di un ordine, lo stimolo che viene generato è negativo e ogni volta che devi lavarti le mani sarà noioso o non vorrai farlo.
Parla con loro mentre dormono: quando i bambini dormono, si consiglia di parlare con loro a bassa voce e in modo amorevole.
Esempio: "sei un bambino molto obbediente", "ti amiamo molto", "sei molto importante per noi", "sei molto intelligente", evitando di includere "NO".
Eseguendo questa tecnica mentre dorme, il subconscio riceve queste informazioni, programmando il bambino a raggiungere obiettivi come avere un buon comportamento, amare ancora di più i suoi genitori, essere obbediente, tra le altre cose. È importante che questo esercizio non sia accompagnato da baci o coccole, poiché si verificherà l'effetto opposto, il consenso al sonno genera nei bambini comportamenti capricciosi e ribelli.